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ITINERARI CON GLI AUTORI I mille anni di Quigliono della Fidelissima

Ne “I mille anni di Quigliono della Fidelissima” scorre la sequenza di dodici sorprendenti racconti comici e satirici, a comporre il mosaico della storia medievale e moderna di Siracusa ed anche siciliana, come non è mai stata raccontata. 
Narrando le imprese di una combriccola di balordi personaggi di potere e d’avventura, Salvo Salerno si concede il divertissement di innestare nella storia ufficiale l’in-venzione di episodi, gags, situazioni dall’intonazione farsesca. Ne vien fuori la parodia di una certa casta di potere che, per quattordici secoli, con tratto volgare e scriteriato, si dedica all’abuso delle Istituzioni e del Bene collettivo, finendo invariabilmente per causare danni a tutti, oltre che a sé stessa.  
Ma la tensione del romanzo cresce ed il registro comico cambia, l’iro-nia diventa amara e la parodia si fa feroce, quando la compagnia s’im-batte in due importanti personaggi della storia di Siracusa, lo scienziato Vincenzo Mirabella, finito esule per ragioni misteriose e il poeta tedesco August von Platen, arrivato a Siracusa sull’onda del Grand Tour, per poi morirvi in circostanze altrettanto oscure.
Onnipresente protagonista, un vero trait d’union, nelle plurisecolari imprese dell’allegra brigata, è Quigliono, il servo rozzo, strampalato, ignorante, ma potente personaggio che si perpetua nella di-scendenza ed arriva fino a noi, buffo non meno che inquietante.

In “Beninanza, in una quattrocentesca Sicilia prostrata dalla secolare guerra baronale, un misterioso cantastorie, che si fa chiamare Aquilante, gira per le città e i castelli raccontando appassionanti novelle tragicomiche con protagoniste cinque affascinanti dame, vissute un secolo prima. Dopo l’improvviso incontro con la Regina Bianca, scoperta umana imprevista, Aquilante fa di sé stesso anche l’indagatore degli umori e delle ragioni politiche di questa Sicilia che vive gli ultimi anni della sua indipendenza.

Cinque sorprendenti novelle per cinque dame formidabili, più un’indomita Regina, nel meraviglioso contesto paesaggistico incastellato di una morente Sicilia Felix. A far da quinta scenica alle novelle, le magnifiche architetture storiche di alcune gloriose città, come Messina, Catania, Augusta, Siracusa, Caltagirone, Aidone, Castiglione, Randazzo, Santa Lucia del Mela. Sullo sfondo ancora altre città e feudi, da Palermo a Noto, da Castrogiovanni a Lentini, da Piazza Armerina alla Contea di Modica, in un trascinante carosello di strabilianti personaggi e situazioni, nel quale la storia nobilissima della Sicilia si trasfonde con leggerezza in un’originale dimensione avventurosa e fiabesca.

L’AUTORE

Avvocato, scrittore, studioso di storia e letteratura antica, Salvo Salerno è professionalmente impegnato nella tutela dei beni ambientali e culturali.

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14 ottobre

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